Il ciclo della dipendenza inizia con un problema, un
disagio o qualche forma di dolore fisico o emotivo che una persona prova e
vive con molta difficoltà.
Qui abbiamo una persona sostanzialmente
buona, com’è la maggior parte della gente, che ha incontrato un problema o
un disagio e non è in grado di risolverlo. Potrebbe anche trattarsi della
difficoltà di inserirsi in un contesto scolastico, per un adolescente o,
per un adulto, di una separazione o un divorzio. Potrebbe trattarsi di un
disagio fisico come una gamba rotta, un mal di schiena ecc.
La persona che sta vivendo un tale disagio, ha un problema.
Sente questo problema come una situazione preoccupante e
persistente, non riuscendo a trovare una soluzione o un sollievo
immediato. Noi tutti abbiamo vissuto situazioni del genere, in maggiore o
minore misura.
La differenza tra chi di noi diventa dipendente e chi
no, in una situazione traumatica del genere, è dovuta alla presenza (o
meno) di una significativa pressione pro sostanze tossiche (farmaci o eroina) esercitata da chi ha influenza su di noi.
L'eroina e i problemi
La persona comincia a provare eroina. L’eroina gli da l’illusione di risolvere il suo problema. Si sente meglio, perché adesso gli sembra di essere più capace di affrontare la vita. Adesso l'eroina è diventata preziosa, per lui o per lei.
Come si sviluppa la dipendenza da eroina
Chi ha cominciato a prendere eroina,
ne aumenta gradualmente la quantità. Ora è in trappola. Qualsiasi
fosse il problema che aveva cercato di risolvere usando eroina,
adesso è svanito dalla sua memoria.
A questo punto, tutto ciò a cui
riesce a pensare è l'eroina e a come procurarsela. Perde la capacità di
controllarne l’uso e semplicemente si rifiuta di prendere in
considerazione le tragiche conseguenze delle sue azioni.
Come viene influenzato il comportamento dall'uso di eroina
Ora, chi dipende dall' eroina, cercherà di
nascondere questo fatto ai suoi amici e ai suoi familiari. Comincerà
quindi a soffrire gli effetti della sua stessa disonestà della sua colpa.
Potrebbe isolarsi e potrebbe diventare difficile ragionare con lui.
Potrebbe iniziare a comportarsi in modo strano.
Quanto
più assume eroina, tanto più si sente colpevole e diventa depresso.
Sacrificherà la sua integrità personale e magari comincerà a rubare per
potersi pagare l'eroina. Le sue relazioni con i familiari e gli
amici andranno a pezzi e così sarà pure per le sue prestazioni di lavoro.
Tolleranza di eroina
Adesso, l'eroina è diventata la cosa più importante della
sua vita. Ha buttato via il suo lavoro, i suoi risparmi, i suoi sogni e le
sue ambizioni nella lotta per mantenere gli effetti anestetici sulle sue
emozioni e sul suo dolore che un tempo riusciva ad ottenere con l'eroina.
Ma per triste ironia, la sua capacità di “sballare” con l'eroina diminuisce tanto più quanto il suo corpo si abitua alla presenza di
sostanze chimiche estranee. Deve prenderne sempre di più ed ora le deve
prendere solo per poter “tirare avanti”.
Quanto più usa eroina, tanto
più il suo corpo continua ad aumentare la tolleranza alla presenza di
eroina. Proverà allora una spinta ossessiva a procurarsi e a usare eroina e
sarà disposto a fare qualsiasi cosa.
A QUESTO PUNTO, HA ATTRAVERSATO UNA LINEA INVISIBILE E IMPERCETTIBILE. E’ DIVENTATO EROINOMANE
L' eroina e i cambiamenti di personalità
La dipendenza a lungo termine da eroina può causare un vero e proprio cambiamento di personalità. Questa è nota come “personalità biochimica” ed alcune delle sue caratteristiche sono:
- Inaffidabilità: Incapacità di portare a termine qualsiasi progetto.
- Risentimento inespresso e rancori segreti.
- Disonestà: Mente ai familiari, amici, datore di lavoro eccetera.
- Si isola da chi li vuole bene, si trattiene.
- Può sembrare cronicamente depresso.
- Può cominciare a rubare in famiglia, al lavoro ed ai suoi amici.
Chi dipende dall' eroina non riesce a smettere per due ragioni:
-
Il desiderio incontrollabile causato dai residui tossici.
-
Il cambiamento di personalità generato dallo stile di vita dell' eroinomane.